..... ma l'erede porta via tutto il tempo libero, quindi mi trovo ad aggiornare il blog solo alla terza giornata di campionato.
Campionato sinora alquanto equilibrato ma vediamo cosa è successo sinora:
ECU - NETTUNO ALGHERO 0 - 1
Paghiamo la dura preparazione estiva, le gambe imballate ed il caldo ferragostano annebbiano le menti dei giocatori :))))
Naturalmente ci troviamo direttamente il sabato con quattro nuovi acquisti ed entriamo in campo stringendoci la mano fra di noi per presentarci.
La partita è brutta, con poche occasioni da una parte e dall'altra e con Gatto Demelas che in un paio di occasioni ci toglie le castagne dal fuoco. Prendiamo il goal a pochi minuti dal termine in contropiede e perdiamo una partita che con un pò di cattiveria in più avremmo vinto.
SANDALIA - ECU 0 - 3 (Azzu, Fiori x 2)
Contatissimi andiamo ad Ottava per rovinare la festa alla Sandalia il giorno del loro 15mo compleanno. Azzu ruba un rigore a Dore, rischiando di sbagliarlo e sopratutto rischiando di far venire un attacco di cuore e di bile al Presidente Rogerson.
Arriva però la punizione divina sottoforma di gomitata in testa con il seguente risultato: la coppia Cerchione-Stanlio e Claudio-Ollio al pronto soccorso e cinque punti in testa a Ollio.
Nel frattempo ad Ottava salgono in cattedra Gatto Demelas e l'altra new entry Sandrino Fiori. Il primo para un rigore e salva il risultato in un paio di occasioni, il secondo segna una doppietta d'autore (e che doppietta !!) all'esordio.
La partita finisce 3 a 0 e si danno inizio alle libagioni che vedono la birra unica ed indiscussa protagonista della serata.
ECU - CANNEDU ITTIRI 1 - 1 (Migheli)
Ed eccoci finalmente al sabato appena passato. A Cargeghe arrivano nientepopòdimeno che i campioni d'Italia Endas (scudetto che per un anno abbiamo avuto cucito anche noi) del Cannedu.
Età media degli avversari: 22 anni, Età media English: 40 e fruscia.
I tifosi ospiti sorridono e provano un pò di pietà nel vedere i loro giovani tutti belli vestiti affrontare una squadra di nonnetti e ci si aspetta un massacro.
Sorridono un pò di meno quando cominciano a capire che nella squadra di nonnetti c'è gente che sa giocare a calcio e che non tira indietro la gamba.
Ne viene fuori una bella partita, combattuta a centrocampo, con poche occasioni da una parte e dall'altra. I goal arrivano da due disattenzioni difensive. Pareggio tutto sommato giusto che ci fa capire che ce la possiamo giocare con tutti...come sempre dipende solo da noi.
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